Quello che stiamo per presentarvi è uno di quei progetti impossibili che tanto ci piacciono. Si tratta di un incredibile trasformazione che ha fatto si che un vecchio deposito potesse magicamente diventare un moderno e piccolissimo loft. Si, perché quella che prima era una rimessa quasi abbandonata, umida e di una metratura di soli 28 mq, grazie all’intervento Pietro Emilio Cubadda, un appassionato di interventi di ristrutturazione, ora vanta una nuova destinazione d’uso, sicura e funzionale. Ad acquistare l’immobile è stato l’esperto stesso, il quale, dopo una trafila burocratica di quasi un anno, ha dato inizio ai lavori. Il deposito inoltre, vanta anche una cantina di 5 mq, un locale con importanti problemi di umidità… insomma, una sfida davvero difficile, che oltre al costo dell’immobile, ha richiesto un budget di circa 45.000,00 €, di cui 10.000,00 € sono stati impiegati solo per il risanamento del locale cantina.
Ecco come appariva l’ingresso del deposito prima dell’intervento dell’esperto. Una comune saracinesca per metà arrugginita che chiudeva tutto l’ingresso proprio come avviene per una normale attività commerciale. Direste mai che questo presto diventerà l’ingresso di un grazioso loft?
Numerosi sono stati gli interventi fatti per risanare il locale, sia nell’ambiente principale che nella cantina, a partire dalla realizzazione di un vespaio areato, fino all’inserimento di casseri a perdere sotto il pavimento in modo da evitare la formazione dell’umidità di risalita.
Date le minute dimensioni del locale, 5,2 x 5,48 x 3,8 m (lunghezza, larghezza, altezza), la soluzione più logica per guadagnare spazio extra era quella di creare un soppalco, e così è stato! Il materiale impiegato per la struttura? Il legno.
Prima dell’intervento dell’esperto, il bagno si trovava alla sinistra dell’ingresso, proprio in corrispondenza della piccola finestra che abbiamo notato nella prima immagine. Si trattava però di un ambiente inagibile. Si è così deciso di spostarlo sul lato destro del loft in modo da ottimizzare meglio lo spazio.
Dove prima vi era il bagno invece, ora è stata costruita un deliziosa cucina in muratura grazie all’impiego di blocchi di gasbeton da 10 cm. Nonostante le apparenze, lo stile è piuttosto moderno… non ci credete?
Ecco il nuovo ingresso. Lo spazio dedicato alla porta è stato visibilmente ridotto e adattato a dimensioni più consone. Ora al posto della saracinesca è stato inserito un portoncino scuro, mentre il contorno è stato accuratamente ricostruito in modo che sia uguale alla facciata preesistente.
Ed eccoci finalmente all’interno del loft a lavori terminati! L’atmosfera è incredibilmente accogliente, e questo è dovuto soprattutto alla parete in pietra sullo sfondo. Si tratta di arenaria, pietra molto usata in edilizia fino a fine anni ‘60, fino ad ora ingiustamente coperta da strati di intonaco.
Dall’angolo lettura del livello inferiore prende corpo una scala in legno che conduce sul soppalco. Qui, troviamo la zona notte. Lo spazio non è molto, ma sufficiente per accogliere un divano letto nella parte più profonda. In questo modo, di giorno il divano può dare vita a una seconda area lettura, e lo spazio sembrerà più ampio e arioso.
E questa è la cucina: la penisola e il piano di cottura sono stati realizzati con basalto, mentre il para schizzi è stato realizzato richiamando i toni di tutto l’ambiente. Le ante delle basi sfoggiano una tinta piuttosto naturale, e questo fa si che l’intera cucina sia caratterizzata da una piacevole armonia. Delizioso il punto luce che serve la penisola.
Infine, ecco a voi il bagno. Lo spazio è piccolissimo, circa 3 mq, ma nonostante tutto è ben fornito di tutto il necessario. Il piatto doccia è decisamente grande, 90 cm x 80 cm, e le ante trasparenti aiutano a dare un maggiore senso di profondità alla stanza. I sanitari sono sospesi, e questo aiuta sia nelle pulizie che nell’impatto visivo.