Una villa a Bologna

Federica Di Bartolomeo Federica Di Bartolomeo
Villa a Bologna, Maria Balboni Architetto Maria Balboni Architetto
Loading admin actions …

Conoscete ormai il debole che noi di homify abbiamo per gli interventi di ristrutturazione e recupero. I tanti perché di questo amore  li abbiamo già detti: il rispetto per il territorio e le risorse, la volontà di non interrompere una continuità storica che rappresenta la nostra cultura e la bellezza dicotomica di note di modernità che vanno a iscriversi su di una base ricca di tradizione .  

Ecco allora come un fienile, un edificio di servizio e una vecchia casa padronale nella campagna bolognese, sono stati trasformati in una confortevole e bellissima villa. L'autrice di questo vero e proprio incanto è l'architetto Maria Balboni, specializzata  proprio in opere di ristrutturazione. Ci sembra in effetti che nel recupero di questa antica corte rurale, l'esperta di cui oggi vi mostriamo il progetto abbia dato davvero il massimo, nella rivalorizzazione di una struttura che affonda le sue radici molto lontano. 

Nella pianura padana, il sistema a corte, derivato probabilmente dall'impianto della villa rustica romana -sviluppatasi poi nella tipica curtis medioevale- ebbe la sua massima diffusione tra XVI e XX secolo. Nella sua forma classica si presenta come un agglomerato di grandi dimensioni, in cui vari edifici si riuniscono intorno ad uno spazio coperto, ognuno avente una specifica differenziazione funzionale. Sebbene l'interno di questi luoghi fosse destinato in gran parte all'organizzazione del lavoro rurale, vi mostreremo ora con quale maestria essi siano stati riconvertiti in un vero paradiso per il confort e il relax.

Una cucina moderna e cromata

La cappa in acciaio inox si presenta sospesa sull’isola centrale della cucina, fornita  di lavello e piano cottura e posizionata su una bianca lastra di vetro verniciato. Il pavimento è in wengé, un legno particolarmente scuro e resistente, proveniente dall'Africa tropicale. Sullo sfondo una delle gigantografie d'autore  in bianco e nero che ben si adattano alle scelte cromatiche dell'arredamento di questi lussuosi interni.

La sala da pranzo

Anche la sala da pranzo presenta lo stesso rivestimento per il pavimento, richiamato dalla tonalità del solido e grande tavolo. Il tutto è illuminato da una lampada che ricorda la forma di un arbusto battuto dai venti, impreziosito da tante piccole gocce di luce.

Il salone

Come sottolineava il  poeta emiliano Giovanni Pascoli ’una casa contadina senza camino è come un uomo senza ricordi e  senza sogni’. Come potrebbe dunque mancare? Quello presente in questo androne, totalmente rivestito in rame, si inserisce con forza in una parete di porfido, protagonista indiscusso dello spazio aperto e fluido, che sostituisce la chiusura e la schematicità della precedente organizzazione degli interni.

Il bagno padronale

Due antiche ante si aprono per svelarci l'originario bagno padronale, totalmente rivoluzionato e trasformato in un  vero tempio del relax.

All'interno il primo elemento che balza all'occhio è la moderna vasca con impianto a idromassaggio, circondata da una fascia di sassi bianchi non cementati, che possono essere utilizzati per la riflessologia plantare. Delle piante poste in alto arricchiscono ancora di più il senso di naturalezza e benessere ispirato da questo ambiente.

Questa vasca ci ha davvero colpiti: vale la pena allora soffermarci ancora sui suoi dettagli, illuminati dalle fibre ottiche sul soffitto, organizzate in un disegno a stella.

Avvicinandoci verso lo studio una sorpresa ci aspetta al suo ingresso: un  antico portone, carico di storia è stato montato in una parete di vetro trasparente, dandoci l'impressione di un equilibrio inspiegabile.

La stanza da letto

L'illuminazione indiretta gioca con le nicchie ricavate dalla parete e il cartongesso che articola il soffitto. Il bianco domina con eleganza l'intera strutturazione della stanza, dove i nostri sogni non potranno che essere piacevoli.

In mansarda

Anche l'ultimo piano si presenta come un luogo di sofisticata ricercatezza.  Basta guardare lo splendido mosaico inscritto nell'esagono che stacca il suo profilo bianco dalla rimanente pavimentazione, scurissima ed elegante.

Need help with your home project?
Get in touch!

Highlights from our magazine