Vetrocamera: Cos'è e Quanto Costa

Alberti Laura Anna Maria Alberti Laura Anna Maria
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Quando si parla di finestre e di portefinestre, è comunissimo imbattersi in un termine: vetrocamera. Ma che cos'è, esattamente? Per vetrocamera si intende l'insieme di due o più lastre di vetro, separate tra loro da un'intercapedine di aria disidratata o di gas nobile (generalmente Argon o Kripton) che, caratterizzata da un minore coefficiente di scambio termico rispetto all'aria, aumenta notevolmente l'isolamento termico dell'infisso.

Il perimetro della vetrocamera si compone di un leggero telaio che, inizialmente in alluminio, è oggi sempre più spesso realizzato in acciaio inox o con materiali compositi, con l'obiettivo di minimizzare il ponte termico tra il vetro interno e quello esterno. Una speciale colla applicata sul telaio, seguita dal passaggio sotto una pressa speciale che lo fa aderire ai vetri, permette di ottenere ottimi risultati dal punto di vista dell'isolamento termico e acustico.

In questo articolo parleremo di vetrocamera basso emissivo ma, soprattutto, parleremo di vetrocamera e prezzi. Per analizzare quanto sia conveniente una scelta di questo tipo per la propria casa.

Vetrocamera: come valutare la sua qualità

Quando si acquista una nuova casa, o quando si intende ristrutturare un'abitazione, le finestre giocano un ruolo fondamentale. Cosa si chiede a questo importante elemento? Che siano sicure, e che favoriscano l'isolamento termico e acustico dell'ambiente. È da quest'ultima esigenza, che nasce il vetrocamera basso emissivo.

Per scegliere un prodotto di qualità, bisogna tenere a mente del coefficiente di trasmittanza termica: è questo, ad indicare quanto il materiale consenta la fuoriuscita del calore dall'interno all'esterno dell'edificio, e a dare quindi una precisa idea del grado di isolamento. Misurato in W/m2K (Watt su metro quadrato per grado), più basso è il suo valore migliore è l'isolamento, e quindi la capacità della vetrocamera di trattenere il calore all'interno della stanza riscaldata (o il fresco all'interno della stanza raffreddata).

Le principali caratteristiche di una vetrocamera: selettività e trasmittanza termica

Le prestazioni di una vetrocamera sono determinate dalla tipologia di vetri utilizzati, da quanto siano basso emissivi e selettivi. Cos'è la selettività (IS)? La capacità del vetro di filtrare le diverse lunghezze d'onda emesse dal sole, lasciando passare la maggior parte della luce ma impedendo di entrare alla maggior parte dell'energia che genera calore. Più il valore si avvicina al 2 (in genere si attesta attorno l'1.6 / 1.7) più selettivo è il vetro

Quando si parla di vetrocamera basso emissivo, invece, si prende in considerazione il valore Ug, quello della trasmittanza termica: più il valore è basso, più il vetro isola. Attualmente, il più performante coefficiente lo si ha combinando tre vetri, due dei quali basso emissivi. Se il valore di una singola vetrata isolante è di Ug 1,0 W/(m2K), quello di una tripla vetrata è di 0,5: l'isolamento termico migliora di oltre 10 volte, e si riducono di 10 volte le spese di riscaldamento necessarie alla copertura delle dispersioni.

Aumentare l'isolamento termico e acustico di una vetrocamera

Una vetrocamera è, prima di tutto, isolante. Ma se volessimo verificare che il suo potere di isolamento termico e acustico sia ancora maggiore, cosa dovremmo considerare? Innanzitutto bisogna accertarsi che tra i vetri non ci sia aria ma un gas nobile. Ci sono poi altri accorgimenti che il produttore può adottare: il rivestimento di una delle due superfici interne con uno strato trasparente a base d'argento (capace di trattenere meglio il calore all'interno), il profilato in acciaio inox oppure in un materiale composito, il rivestimento di una delle due lastre con una sottile pellicola a base di ossidi metallici nobili, che riflettono all'esterno il calore. 

Una vetrocamera dall'elevato potere acustico, invece, dovrà avere almeno una delle due lastre in vetro stratificato oppure due vetri di diverso spessore (la differente vibrazione dei vetri contribuisce ad abbattere i rumori), un profilo di spessore maggiore per il telaio che separa le due lastre oppure l'impiego—al posto dell'aria—di esafluoruro di zolfo o di un altro gas inerte.

Vetrocamera: i prezzi

Quando si parla di vetrocamera e prezzi, si parla sostanzialmente di vetrocamera e prezzi al mq. A differenza di quanto si è portati a credere, scegliere una vetrocamera al posto di un vetro tradizionale non ha un costo poi così elevato. Anzi, se si tiene in considerazione il risparmio energetico che consegue la scelta, si capisce bene come il costo—leggermente superiore—lo si recuperi in poco tempo. Si parla di una maggiorazione di circa il 10%.

Non esiste un vero e proprio listino prezzi per la vetrocamera: dipende dalla qualità, dai materiali, dall'azienda che la installa. Approssimativamente, si va dai 30 ai poco più che 50 euro al metro quadro.

Vetrocamera: cosa dice la legge

Quando si sceglie la vetrocamera per le proprie finestre e le proprie portefinestre, bisogna considerare che è proprio sulla base del coefficiente termico del vetro e del serramento nel suo complesso che si determina la conformità o meno dell'infisso alle normative vigenti in tema di efficienza energetica, e che si può così accedere alla detrazione IRPEF del 65%.

Inoltre, una direttiva dell'Unione Europea del 2014, stabilisce che almeno una delle due lastre che compongono la vetrocamera sia realizzata in vetro stratificato in modo che, in caso di rottura (per un urto accidentale, per un forte colpo d'aria, per un tentativo di effrazione), non vengano rilasciati frammenti pericolosi.

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